Recensione 16 - Anime Eterne, Lina Giudetti

Le anime sono eterne, pensò in quei momenti, non possono mai morire, ma tornare a vivere in altri corpi di carne e ossa perché gli sia concessa l'opportunità di riparare agli errori commessi nelle precedenti esistenze...

  Anime Eterne è un horror/paranormal romance dell'autrice Lina Giudetti. Per leggere la trama o acquistarlo, cliccate qui.

  Con uno stile preciso, scorrevole e ricercato, l'autrice ci narra una vicenda fatta di vite intrecciate, di anime che sono destinate a rincontrarsi attraverso i secoli. Le storie raccontate sono tre, ma è come se fossero una sola; l'unica cosa che le diversifica è l'epoca in cui sono ambientate, che va dai tempi di Vlad l'impalatore alla metà del Novecento, fino ai giorni nostri.

  Non sono un'amante dei vampiri e ammetto che, a parte Twilight molti e molti anni fa, non ho ma letto nulla che li riguardasse. Tuttavia questo libro mi ha colpita proprio per la sua originalità, che si allontana dal vampirismo new generation per ricercarne uno più vicino a quello del passato: i vampiri sono esseri spietati, assetati di sangue (o costretti a berne per sopravvivere), ma mai privi di sentimenti e i cui conflitti interiori sono al centro della vicenda.

  I personaggi sono tanti, ma pochi; le loro anime infatti si reincarnano nel corso dei secoli. Le ambientazioni sono ben descritte, approfondite. L'intera storia, che è comunque bella lunga e ricca di cenni storici, scorre liscia senza diventare pesante né annoiare, fino alla fine, con un ritmo serrato e scene talvolta romantiche, talvolta inquietanti al punto giusto, senza mai cadere nello smielato o nello splatter.

  Una bella scoperta che consiglio agli amanti del genere... e non solo.

☆☆☆☆